Inaugurati gli spazi rinnovati di Esedra e Cantone e il nuovo sistema di informazione e orientamento del pubblico
Il Laboratorio Aperto Bologna, che ha preso avvio nel 2019, si è realizzato grazie alla collaborazione tra Comune di Bologna, Fondazione per l'Innovazione Urbana, Università di Bologna, Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna e Fondazione Cineteca di Bologna.
Il progetto di Laboratorio Aperto Bologna ha connesso insieme i diversi contenitori culturali che si affacciano attorno a piazza Maggiore, come la ex Galleria d’Accursio, Salaborsa, l’Auditorium Enzo Biagi, palazzo d’Accursio, il cortile Guido Fanti, per farli diventare un unico grande spazio più collegato, aperto e accessibile ai cittadini: uno spazio pubblico nel cuore di Bologna città metropolitana, dedicato alla fruizione interattiva dei beni culturali e alla collaborazione creativa fra cittadini, associazioni, imprese, centri di ricerca e istituzioni.
Per il doppio intervento nella Esedra di Salaborsa e nel Cantone sono stati impegnati quasi 94.000 euro, divisi tra la progettazione degli spazi, assegnata a RP Studio Architetti Associati di Bologna (10.000 euro), l’acquisto delle strutture allestitive, affidato a Allestimenti & Pubblicità SpA di Imola (48.000 euro) e la creazione e l’impostazione del nuovo sistema di informazione, affidate a TODO di Torino (35.000 euro).
Per conoscere meglio il progetto di Esedra e Cantone scarica il comunicato stampa.