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A Reggio Emilia apre il bando per il Laboratorio aperto

Avviata la gara per l'affidamento della gestione degli spazi nel complesso dei Chiostri di San Pietro

Il Laboratorio aperto di Reggio Emilia entra in una fase decisiva con la pubblicazione del bando per la gestione delle attività e dei servizi, aperto fino al 2 marzo 2018 e rivolto ad operatori economici privati. La gara pubblica è di fatto il punto di arrivo del percorso partecipativo dedicato a questo progetto, chiamato Collaboratorio Reggio, che ha visto l’Amministrazione comunale aprire un confronto con gli interlocutori locali interessati. Dopo l’aggiudicazione e la stipula della convenzione con il soggetto gestore, prevista entro il 2018, l’apertura del Laboratorio Aperto di Reggio Emilia è programmata entro febbraio 2019, quando saranno pronti gli spazi all’interno del complesso dei Chiostri di San Pietro, i cui lavori termineranno entro l’autunno 2018.

Il Laboratorio aperto di Reggio Emilia

Il progetto è concepito per creare uno spazio attrezzato con soluzioni tecnologiche avanzate, in cui sviluppare forme strutturate e innovative di confronto, cooperazione e collaborazione tra imprese, cittadini, terzo settore, Università, mondo della ricerca, Pubblica amministrazione. L’ambito tematico prevalente è incentrato sull’innovazione sociale, rivolta alla costruzione di processi, forme organizzative, servizi imprenditoriali e costruzione di reti relazionali in grado di rispondere ai bisogni sociali e produrre valore a partire dai beni comuni e dalle opportunità generate dal territorio. Particolare rilevanza sarà rivolta al campo dei servizi alla persona: welfare, cultura, educazione.

Con un investimento di 1 milione e 250 mila euro, di cui 1 milione da risorse europee, quello di Reggio Emilia è uno dei  dieci Laboratori aperti (pdf, 1.7 MB) nati per realizzare le strategie e gli obiettivi dell’asse 6 del Por Fesr 2014-2020 per città attrattive e partecipate. 

 

Leggi il comunicato stampa.